Metà settembre... puntuale ed inevitabile, tutti gli anni. E' una di quelle date che ti cascano addosso senza preavviso, ti distrai un attimo (ci sono così tante cose da fare in soli tre mesi) e appena ti riprendi dai un'occhiata al calendario e ti accorgi che fra pochi giorni ricomincia la scuola. Poi esci, ti guardi attorno e magari vedi (brivido) le prime foglioline che cadono dagli alberi, lasciate in balia del vento. Proprio in quel momento ti rendi improvvisamente conto che (altro brivido) non fa più poi così caldo. Proprio tu che fino a poco fa (ma poco quanto? A te sembrano appena pochi minuti) ti lamentavi dell'afa soffoante ti chiedi se siagià il caso di andare a ripescare dall'armadio qualche indumento più pesante. E poi ci sono i compiti (ah già, c'erano anche quelli!) i libri di scuola, i propositi, le ambizioni, gli obbiettivi e tutti quegli altri grandi e piccoli riti che precedono l'inizio dell'anno scolastico. Guardati, hai già lo zaino in spalla e già stai camminando verso scuola con chissà quali pensieri nella testa. Su, è ora di guardare in faccia la realtà: l'estate è finita. Ma chissà, forse prima di quanto pensiamo ci piomberà adosso (però con la dolcezza di una carezza) anche il prossimo Giugno...
Nessun commento:
Posta un commento